Perché tutti optano per le pareti divisorie in ufficio?

Gli uffici odierni molto spesso sono loft oppure open space lasciando poco spazio alla privacy e alla concentrazione dei dipendenti.

Per questo motivo si presenta l’esigenza di dividere gli spazi e il modo più comodo e veloce è quello di utilizzare le pareti divisorie.

Pareti Divisorie: caratteristiche e vantaggi

Le Pareti Divisorie sono la soluzione migliore per allestire i propri uffici. Ne esistono di molti tipi, a seconda dell’esigenza che si ha.

Possono essere in legno o in vetro, fisse o mobili. La scelta dipende dall’uso che si vuole degli spazi ricavati. Possono essere utilizzate per distinguere gli uffici della dirigenza o per ricavarne sale d’attesa.

Le pareti fono-assorbenti in luoghi molto rumorosi creano ambienti separati, tranquilli e riservati in base all’altezza e alla conformazione delle pareti scelte. Quelle in vetro, invece, hanno il vantaggio di non togliere luminosità agli interni o di realizzare stanze anche in punti in cui non sono presenti finestre, donando allo spazio una grandezza ottica maggiorata.

A differenza del cartongesso, che necessita di lavori edili e che è fisso, le pareti divisorie hanno il vantaggio di essere mobili e facilmente smontate per creare un nuovi spazi a proprio piacimento.

Le pareti divisorie sono sicure e funzionali perché al proprio interno possono contenere impianti di cablaggio, elettrici, telefonici, idraulici e di climatizzazione in modo da facilitare gli interventi tecnici e possono essere attrezzate con appendiabiti, illuminazione, contenitori o scaffalature.

Proprio grazie alla loro mobilità si possono creare ambienti di lavoro su misura e confortevoli.

Pareti divisorie in vetro

Come detto prima, le pareti divisorie in vetro hanno il vantaggio di illuminare la stanza, ma non solo, sono trasparenti e questo è ideale per rispondere a soluzioni di continuità e comunicazione tra i reparti operativi di un ufficio, garantendo comunque maggiore concentrazione e produttività (ma anche privacy) riducendo il disturbo acustico.

Il vetro utilizzato per i pannelli delle pareti è quello autoportante. Si tratta di lastre di vetro temperato stratificato molto resistente. Le pareti attrezzate possono avere pannelli con doppio o mono-vetro realizzati secondo una scala di trasparenza che può variare da extrachiaro, trasparente a satinato. In quest’ultimo caso si mantiene la luminosità ma si crea un filtro che salva la privacy delle operazioni che si svolgono all’interno di un ufficio.

Pareti divisorie in Legno

Il legno è un materiale facilmente adattabile a qualsiasi tipo di arredamento grazie all’ampia gamma di colori disponibili. Inoltre, assicura un ottimo isolamento acustico e termico.

Molto spesso si trovano uffici con pareti divisorie che prevedono la compresenza di vetro e legno, nella loro composizione. Questo salva la luminosità degli ambienti, soprattutto se si vuole ricavare una stanza in più in un punto senza finestre dell’ufficio, e permette di creare pareti di servizio dove collocare librerie o scaffali, sempre utili per l’organizzazione degli strumenti e documenti di lavoro. Inoltre, l’utilizzo di entrambi i materiali esteticamente dona un valore aggiunto all’immagine di un ufficio.

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