Smart working: cos’è e quanto è diffuso?

Lo Smart working è diventata legge nel 2017. È un nuovo modo di lavorare che non prevede una postazione fissa. Si può lavorare da qualsiasi luogo (dentro e fuori l’azienda), senza fare pause in orari predefiniti e senza timbrare cartellini.

Non ci sono vincoli di spazio e tempo, l’unico vincolo sono i limiti di durata massima dell’orario di lavoro giornaliero e settimanale, derivanti dalla legge e dalla contrattazione collettiva.  L’azienda e il dipendente ridefiniscono in maniera flessibile le modalità di lavoro, quello su cui ci si focalizza è il raggiungimento di obiettivi e risultati.

L’Osservatorio smart working della School of Management del Politecnico di Milano ogni anno fotografa la situazione italiana.

Nel 2019 lo smart working è cresciuto del 20% rispetto al 2018. Gli smart worker in Italia sono 570.000, un numero ancora troppo basso. Questo dipende dalla grande frammentazione delle aziende, specialmente PMI. Lo smart working è ancora poco adottato nonostante i suoi benefici siano notevoli:

  • Miglioramento della produttività
  • Riduzione dell’assenteismo
  • Riduzione dei costi destinati agli spazi fisici

Un requisito fondamentale per poter abilitare il lavoro agile è una buona connettività, essenziale per annullare le barriere tra chi lavora in sede e chi lo fa in modo agile.

Grazie ad una buona connessione, le soluzioni di collaborazione funzionano

Per chi fa smart working molto importanti sono le piattaforme che permettono non solo lo scambio di documenti o la chat, ma anche le videoconferenze.

Tra le tante soluzioni di collaborazione emerge Teams, fornita da Microsoft, che unisce chat, videoconferenze, chiamate e file sharing in un’unica applicazione integrata.

Nato nel 2016, Teams è utilizzato da più di 329.000 organizzazioni a livello globale. Una cifra che crescerà sempre di più visto che solo nel 2018 le imprese che lo utilizzavano erano 200.000.

Facilita le comunicazioni tra dipendenti e i flussi stessi di lavoro, grazie anche all’integrazione con Office 365 e la possibilità di utilizzare 150 applicazioni (tra cui anche Dynamics 365) e servizi sviluppati da terze parti.

Proprio grazie all’integrazione con Office 365, non è necessario cambiare app quando si lavora a un documento con altre persone.

Si può creare il documento Word, Excel o PowerPoint in Teams e condividerlo immediatamente con i colleghi.  Naturalmente Teams esiste anche come app per device mobili, e permette di sfruttare le funzionalità video, voce e collaborative anche in mobilità.

Per avere maggiori informazioni non ti resta che contattarci sull’apposita pagina dedicata.